Scambiatore di ioni
Rimozione e recupero di sostanze da diverse soluzioni grazie all’utilizzo dei nostri scambiatori di ioni.
Più di 70 anni di esperienza nella depurazione dell’acqua con scambiatori di ioni
Da più di 80 anni, gli scambiatori di ioni e gli adsorbitori vengono utilizzati in varie industrie per il trattamento e la depurazione dell’acqua e di altre sostanze liquide. Gli scambiatori di ioni sono pellet in plastica del diametro di 0,25 a 1,3 millimetri. Durante la produzione, vengono loro conferite proprietà ben definite. Nella maggior parte dei casi si tratta di polistirene o polimeri acrilici dotati di diversi gruppi funzionali. Da questi vengono prodotti circa 150 scambiatori di ioni specializzati per diverse applicazioni. Possono essere o allo stato di gel o macroporosi e possono legare ioni specifici e rilasciarne altri. Si distinguono i seguenti ambiti di applicazione:
Nell’industria chimica vengono spesso depurate le acque di lavorazione per mezzo di scambiatori di ioni. Per la demineralizzazione o l’addolcimento, gli scambiatori di ioni vengono utilizzati o singolarmente o in combinazione con altri scambiatori di ioni. La scelta del giusto scambiatore di ioni dipende dal metodo di depurazione desiderato.
Anche nella depurazione di acque di scarico di impianti di produzione chimica, gli scambiatori di ioni svolgono un ruolo fondamentale per non pesare su natura e ambiente.
Oggi gli scambiatori di ioni vengono utilizzati per l’adsorbimento selettivo di biossido di carbonio da gas di scarico o dall’aria.
L’utilizzo di scambiatori di ioni nell’industria di alimenti e bevande è una componente ben affermata e ormai irrinunciabile. In Svizzera, essi sono certificati per la lavorazione di alimenti e bevande, ma anche per i loro additivi.
Nell’industria alimentare, un’applicazione importante è quella della lavorazione dello zucchero. Lo zucchero utilizzato nell’industria di bevande e alimenti viene purificato tramite scambiatori di ioni. Ad esempio, si eliminano così gli ioni del sale e le componenti giallo-marroni dello zucchero grezzo.
Nell’industria dell’amido, gli scambiatori di ioni vengono utilizzati per la desalinizzazione e la decolorazione. Usando come base di idrolizzati di amido, si producono pregiati sciroppi e polialcoli impiegati come edulcoranti.
Anche in altri campi della produzione alimentare gli scambiatori di ioni svolgono un ruolo essenziale. Ad esempio, i succhi di frutta, le gelatine, i sieri e i vini vengono lavorati tramite scambiatori di ioni al fine di garantire una qualità omogenea del prodotto.
In Svizzera, la durezza dell’acqua viene misurata in gradi di durezza francesi (°fH). A seconda della regione, il grado di durezza varia sensibilmente. L’acqua dura ha sapore calcareo e saponato e compromette gli aromi, dato che il valore pH basico neutralizza le note fruttate e gli acidi raffinati del caffè e del tè. Per questo motivo, i bollitori da tavola e le macchinette del caffè sono dotate di scambiatori di ioni al fine di eliminare, almeno in parte, i fastidiosi ioni di calcio e magnesio. I nostri scambiatori di ioni sono stati sviluppati specificamente per l’utilizzo nella depurazione di acqua potabile.
Grazie all’impianto di addolcimento è possibile rimuovere dall’acqua potabile il calcare che si accumula nei rubinetti o nei vasi di raccolta, non solo in case unifamiliari, ma anche in intere sovrastrutture o villaggi.
Nel settore dell’approvvigionamento idrico e del trattamento delle acque reflue, i requisiti sono in continuo aumento da anni. L’utilizzo di specifici adsorbitori permette di rimuovere arsenico e fosfato dall’acqua potabile. Nel trattamento delle acque potabili e delle acque di scarico, gli scambiatori di ioni riescono a legare selettivamente le sostanze. Nel settore delle acque freatiche, gli scambiatori di ioni riescono a rimuovere impurità come cromato, nitrato, sostanze per- e polifluoroalchiliche (PFAS), tensioattivi e perclorati.
Per la produzione della carta e della cellulosa sono necessarie grandi quantità di acqua, sia per la mineralizzazione della materia prima legno sia per le macchine per la carta. La qualità dell’acqua deve rispettare requisiti elevatissimi. Per il trattamento dell’acqua di alimentazione della caldaia (make-up-water) e per la pulizia dei condensati (condensate polishing) nella produzione di vapore, offriamo scambiatori di ioni speciali, sviluppati su misura per le applicazioni specifiche.
Nell’industria farmaceutica e biotecnologica troviamo resine a scambio ionico e adsorbitori in varie applicazioni: dagli alimenti ai mangimi, fino ai principi attivi farmaceutici (APIs). Le resine a scambio ionico e gli adsorbitori vengono utilizzati per la depurazione e il trattamento dei prodotti estratti dalla biomassa. Supportano o demineralizzano e neutralizzano durante l’estrazione, l’adsorbimento e la cromatografia. Gli scambiatori di ioni purificano o stabilizzano prodotti come ad es. aminoacidi, proteine, vitamine, alcaloidi e altri agenti attivi. Le resine a scambio ionico macinate vengono utilizzate come materiali di supporto per il trasporto dei principi attivi.
L’acqua è necessaria in diverse qualità come solvente durante le procedure di produzione. A seconda dei requisiti, gli scambiatori di ioni vengono combinati al fine di soddisfare le diverse richieste qualitative.
Nelle centrali termoelettriche, l’energia sprigionata trasforma l’acqua in vapore al fine di produrre elettricità da combustibili nucleari. L’acqua o il vapore acqueo fungono da trasmettitori di energia e agente di raffreddamento. Gli scambiatori di ioni permettono di garantire un funzionamento sempre efficace, sicuro e affidabile nel corso degli anni. Gli scambiatori di ioni demineralizzano l’acqua di raffreddamento e di alimentazione delle caldaie per la pulizia dei condensati (condensate polishing) nei circuiti acqua-vapore. In tal modo si riescono ad evitare impurità o depositi. Ciò garantisce un trasferimento ottimale di calore a lungo termine. L’elevata capacità di rigenerazione delle nostre resine garantisce, così, una funzionalità prolungata ed economica delle centrali elettriche.
Nelle centrali nucleari, inoltre, gli scambiatori di ioni rappresentano componenti fondamentali del “Chemical and Volume Control System” (CVCS). Gli scambiatori di ioni selettivi rimuovono tanto gli ioni radioattivi quanto quelli non radioattivi dall’acqua di lavorazione e dalla corrente di scarico. Anche l’acqua dei bacini di deposito per i combustibili esausti viene deviata verso gli scambiatori di ioni per la depurazione.